Alcuni tipi di macchine da laboratorio come i CNC (Computerized Numerical Control) richiedono un elevato grado di purezza dell'acqua.
Questo a sua volta rende necessaria un’efficace filtrazione. Motivo per cui l’azienda veneta Fraccaroli & Balzan, con alle spalle 45 anni di attività nello sviluppo di tecnologie per il trattamento ed il riciclaggio delle acque reflue, ha proposto l'utilizzo di filtri in quarzite, da installare dopo il tradizionale sistema di trattamento dell'acqua, grazie al quale è possibile ridurre ulteriormente la dimensione dei solidi sospesi nell'acqua, evitando l’occlusione degli erogatori. La qualità della filtrazione dipende dal tipo di granulometria di quarzite all'interno del filtro stesso: più fine è la granulometria (proprietà che identifica le singole particelle che compongono una roccia sedimentaria, un suolo o un terreno in base alle dimensioni), più è possibile raggiungere valori micron estremamente bassi di particelle solide sospese. Il vantaggio di questo sistema è che consente di utilizzare, in modo completamente automatico, il riciclo dell'acqua per tutte le macchine di processo, evitando così, da un lato, l'immissione di acqua di rete in laboratorio con costi aggiuntivi, e, dall'altro un eccesso di acqua da disperdere nell’ambiente a fine giornata.