ll numero di camion di scarti da costruzione e demolizione che arrivano alla sede Holcim di Ternate è aumentato. Holcim Italia e la sua consociata Geocycle hanno pensato a una soluzione.
Gli scarti vengono parzialmente pre-lavorati, per rimuovere eventuali residui quali legno, plastica e metalli, lasciando invece le frazioni in calcestruzzo (inerti, sabbia, pasta di cemento) e una certa quantità di terreno. Questo materiale viene integrato direttamente nella materia prima.
"Il nostro stabilimento di Ternate - spiega Riccardo Bianchi, plant manager - è uno dei più performanti in termini di riduzione di CO2 e grazie al riciclo di CDW (Construction Demolition Waste), ora stiamo contribuendo ulteriormente all'economia circolare promuovendo le migliori pratiche del settore. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra le varie funzioni e business units, e con tutti i nostri partner a diversi livelli della catena del valore".
Marco Turri, General Manager di Geocycle Italia conferma: "La lavorazione degli scarti da demolizione ci consente di realizzare un reale processo di economia circolare nel settore delle costruzioni. Siamo davvero molto soddisfatti di essere pionieri nell’attuazione di questo processo e continuiamo a lavorare in questa direzione. Stiamo peraltro continuamente testando materiali decarbonatati che consentono di ridurre ulteriormente l’utilizzo di materie prime naturali e le emissioni di CO2."