Greenside, il programma di Crocco per un packaging plastico carbon neutralLe emissioni residue di CO2 compensate con i 'carbon credits'

Arriva dall'azienda vicentina Crocco il programma di eco design 'Greenside' che consente di trasformare un imballaggio in materiale plastico in un packaging flessibile certificato a impatto zero dal punto di vista delle emissioni di CO2 ('carbon neutral').

In una prima fase si procede a monitorare e misurare il valore, in chilogrammi, dei gas serra prodotti nell'arco del ciclo di vita del prodotto (Carbon Footprint). Per ottenere il dato con la massima precisione scientifica sono stati utilizzati un software professionale (SimaPro 8.5.2) e le banche dati Ecoinvent v3.4 e v2.2, riconosciute a livello mondiale.

Il passaggio suggestivo, una volta certificate le emissioni di CO2, consiste, appunto, nell'eco design collaborativo, ossia nello studio e nella realizzazione, prima sotto forma di prototipo, di un packaging che abbia caratteristiche di maggior efficienza produttiva. Competerà a enti abilitati attestare lo status 'carbon neutral' del film termoretraibile ed estensibile di Crocco, che provvederà ad azzerare l'anidride carbonica residua ricorrendo all'acquisto di 'carbon credits' con l'adesione a progetti di riforestazione o per la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili.

Le aziende che decideranno di sperimentare il programma 'Greenside' otterranno, da una parte, un imballaggio analogo a quelli plastici tradizionali sotto il profilo della leggerezza, della duttilità, della robustezza e della salubrità, guadagnando allo stesso tempo una riduzione dello spessore, un'impronta ecosostenibile grazie al ricorso a materiali riciclati o biobased e la già citata efficienza produttiva.

"La direttiva 2018/410 del Parlamento Europeo e del Consiglio, che modifica la Direttiva 2003/87/CE, ha previsto l’istituzione di un sistema di scambio quote di CO2 per il periodo 2021-2030 per contribuire a raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, nel territorio dell’Unione Europea, di almeno il 40% rispetto ai livelli del 1990 – ha ricordato Diego Lora, responsabile dei sistemi di gestione ambiente e sicurezza di Crocco -. Greenside si inserisce esattamente in questo contesto, ovvero nell’attuazione di azioni volte alla riduzione o compensazione di gas climalteranti in ambito industriale mediante l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili".

Secondo i dati COREPLA del 2019 oggi il packaging plastico viene riciclato per il 46,2 per cento. Non sembra però bastare, almeno a giudicare dalle risposte fornite in occasione del Global Report sulla Sostenibilità Ambientale curato da Nielsen, che ha visto l'81 per cento degli intervistati puntare il dito contro le aziende, invitate a contribuire alla salvaguardia dell'ambiente mediante un calo dell'impatto dei prodotti commercializzati e dell'imballaggio che li preserva.