Leggere e comode da indossare, ma soprattutto leggere per l’ambiente. Hanno conquistato già il cuore degli americani e non solo perché vanno di moda e sono ecofriendly. Parliamo delle scarpe Allbirds, figlie di Tim Brown e Joey Zwillinger, le calzature a “impatto zero”. Le Allbirds offriranno il loro contributo nel salvare l’ambiente perché sono state realizzate interamente con lana merino, sia dentro che fuori, le stringhe sono create con bottiglie di plastica riciclata e la suola ha la parte interna realizzata dalla canna da zucchero.
Sono in grado di assorbire l’umidità e si possono indossare sia d’inverno che d’estate, e per chi volesse anche senza calzini. La lana, infatti, funge da isolante rendendo la scarpa calda in inverno e traspirante in estate. Inoltre neutralizza gli odori grazie alle sue proprietà antibatteriche. Le scarpe da corsa "Dasher" di Allbirds, ad esempio, sono costituite da fibra di eucalipto, lana merino e canna da zucchero. Il prodotto è stato sottoposto a test approfonditi delle prestazioni, ma è stato anche esaminato il suo impatto ambientale. Secondo Allbirds, la scarpa emette 9 kg di anidride carbonica al paio, circa il 30 per cento in meno rispetto alla media delle scarpe da ginnastica, molte delle quali sono realizzate con materie plastiche sintetiche che finiscono in discarica o inquinano l'ambiente naturale. Dasher è stato anche il primo prodotto Allbirds a mostrare un'etichetta fisica del conteggio del carbonio, che prende in considerazione materiali, sviluppo, produzione e fine vita.