Vogelsang e la roadmap per la sostenibilità in Italia

Vogelsang offre al mercato prodotti all'avanguardia nel campo della tecnologia di pompaggio, triturazione, distribuzione liquami a basso impatto ambientale, impiegati con successo in settori quali la depurazione dei reflui, la digestione anaerobica, l’agricoltura, l’industria e i trasporti. In Italia, Vogelsang è presente da quasi vent’anni con una propria filiale.
I risultati conseguiti sono stati possibili grazie all’impegno di team di persone che ha saputo affrontare con spirito vincente le varie difficoltà e i repentini cambiamenti del contesto in cui opera. Lo spiega Paolo Corbari, direttore della filiale italiana di Vogelsang, nell’analizzare l’evoluzione del mercato e della società.
"In questi anni si sta facendo strada un nuovo modello di business, che non ha più il profitto come unico scopo, sebbene quest’ultimo non possa ovviamente essere trascurato. Elementi come il benessere dei lavoratori, la tutela dell’ambiente, il welfare aziendale, pur essendo da sempre presenti, ormai sono divenuti irrinunciabili e direi quasi prioritari. Le aziende si rendono conto che se non restano in un quadro di regole, morali ancor prima che legislative, ben definito e assolutamente trasparente, perdono reputazione e di conseguenza competitività".

Nell’ultimo anno l’azienda di Pandino (CR) ha ottenuto tre importanti attestati di qualità. Ricorda Corbari: "Nel novembre scorso siamo stati accreditati in ISO 14001 e ISO 45001, che certificano, rispettivamente, il rispetto delle normative in materia di ambiente e l’attenzione per la salute di chi opera sul luogo di lavoro. Si aggiungono alla  ISO 9001, che certifica la qualità dei nostri processi produttivi e che deteniamo già dal 2018".

Il terzo impegno del 2022, relativo alla responsabilità amministrativa dell’impresa prevista dal D.Lgs. 231/2001, ha condotto all’elaborazione del Modello di organizzazione, gestione e controllo: si tratta di un insieme di procedure, presidi organizzativi e attività di controllo volti a prevenire i comportamenti illeciti e, più in generale, a migliorare la gestione trasparente della società.
"La forza dell’azienda – vi si legge – risiede nel perseguire i propri obiettivi aziendali ricercando, mantenendo e sviluppando il migliore contemperamento degli interessi coinvolti, nel rispetto di tutte le disposizioni di legge e regolamenti vigenti, nonché dei principi di onestà, imparzialità, affidabilità, lealtà, correttezza, trasparenza e buona fede".
È parte integrante di questo Modello il Codice Etico della società, nel quale sono formalizzati i valori in cui Vogelsang si riconosce e le prescrizioni cui si debbono adeguare non soltanto i dipendenti, ma anche consulenti e personale esterno che operi in nome e per conto di Vogelsang Italia. In esso sono ribaditi principi come l’assenza di discriminazioni per razza, religione, orientamento sessuale o altro, il rispetto delle leggi in vigore nei paesi in cui si opera, l’adozione dei principi di lealtà nella concorrenza, trasparenza, equità nei comportamenti e sostenibilità ambientale delle scelte adottate.
"In ossequio a quanto previsto dal decreto legislativo 231 abbiamo accettato di sottoporci al controllo di un professionista esterno che svolge anche opera di formazione del personale, in particolare di chi ha a che fare con il settore delle vendite. È un impegno importante, che portiamo avanti certi di fare la cosa giusta".
"È un nuovo modello di business - continua Corbari - quello che sta venendo avanti: profondamente diverso da quello degli anni Novanta e Duemila. Mentre un tempo si metteva il profitto sopra a tutto, oggi vedo molta più attenzione e rispetto per le persone, che siano clienti o dipendenti. Iniziative come il welfare aziendale, impensabili un tempo, sono diventate la norma in molte aziende. Lo stesso vale per i rapporti con il territorio e l’attenzione alla sostenibilità".