Il piombo è indispensabile




Gli alchimisti volevano trasformare il piombo in oro, ma se vivessero ora lo lascerebbero com’è. Oggi è un carrier metal


Dedichiamo il nostro non-premio di questo numero all’elemento 82 per il suo ruolo nell’economia circolare, fondamentale ma sconosciuto fuori dalla stretta cerchia degli specialisti. Eppure il piombo è uno dei massimi babau chimici per la sua riconosciuta tossicità cronica, basta consultare il database dell’ECHA, la European Chemicals Agency, e vedere la lunghissima lista di composti contenenti piombo sottoposta a restrizioni. La consultazione porta però a una constatazione,
che la maggior parte delle sostanze elencate ha a che fare con la metallurgia, ossia all’estrazione e lavorazione dei metalli, sia in campo minerario ma sempre di più nel recupero dal waste.

Il casino è senza
Il motivo deriva dalle caratteristiche fisico chimiche del piombo, che lo rendono un cosiddetto carrier metal per una serie di elementi con i quali ha affinità ma contemporaneamente dai quali è facile separarlo per il basso punto di fusione.
Esistono altri carrier metal per altri elementi, ma il piombo è indispensabile per diverse sostanze che oggi sono considerate critiche per l’elettronica, le energie rinnovabili eccetera. La lista è lunga e la trovate nell’illustrazione che riportiamo dallo studio fondamentale sul riciclo dei metalli realizzato dalle Nazioni Unite nel 2013. Diciamo solo che cadmio e tellurio servono per le celle fotovoltaiche, il gallio per i LED e l’elettronica (i tentativi cinesi di restringerne la disponibilità sono testimonianza della sua strategicità), l’argento e l’oro sono preziosi, il bismuto per la farmaceutica, lo stagno per le saldature degli apparecchi elettronici, tra l’altro, l’indio negli schermi LCD, l’antimonio (simbolo Sb) si usa in elettronica e in tutte le applicazioni che richiedono alta resistenza allafiamma. Proprio dove l’alternativa sono gli PFAS.
Quindi, senza il piombo una buona parte dei progetti di circolarità materica strategica vanno a
farsi benedire.
Premio meritato, direte voi, tutto bene. Certo, però attenzione. È iniziata una campagna negativa nei confronti del piombo a livello burocrazie europee e ambientalismi vari. Si nasconde dietro gli allarmi sull’inquinamento ambientale dovuto alla caccia (i pallini delle cartucce sono fatti di piombo) e la pesca amatoriale (i pesi delle lenze…) ma rischia di affondare la metallurgia del piombo (e dello zinco, cui è legata) facendo il sillogismo piombo “male nell’ambiente – il piombo va proibito”. Già l’Europa sta perdendo la metallurgia dell’alluminio primario, vediamo di andare coi piedi di piombo questa volta.