L'impianto pilota di Versalis per la pirolisi termica




Arriva l’impianto pilota di Versalis per la pirolisi termica di plastiche miste. Fari puntati sul progetto Hoop


Mentre il riciclo meccanico della plastica ha ancora pochi margini di miglioramento, se non sul fronte della qualità del rifiuto raccolto, prosegue la corsa del riciclo chimico, sulla spinta della necessità di ridurre le frazioni avviate in discarica o al recupero termico.
In redazione non passa mese che non arrivino comunicazioni di nuove iniziative, di natura e affidabilità mista. Quella che si merita il nostro premio è solida, non solo per chi la porta avanti ma anche perché quando leggerete queste righe la costruzione dell’impianto sarà molto avanti.


Progetto circolare
Parliamo dell’impianto dimostrativo del processo Hoop che Versalis sta completando presso lo stabilimento di Mantova. Il demo site, che avrà una capacità di 6000 tonnellate l’anno, è sviluppato in collaborazione con SRS (Servizi di Ricerca e Sviluppo), una società di ingegneria di Roma, titolare della proprietà intellettuale del processo specifico di pirolisi dei rifiuti misti di plastica ed elastomeri, originariamente sviluppato per la produzione di combustibili gassosi e liquidi (waste-to-fuel).
L’impianto si avvale anche della tecnologia di purificazione dei prodotti da pirolisi delle plastiche di Technip Energies (T.EN), società dell’omonimo gruppo. Rispetto ai diffusi processi a pirolisi, Hoop è ottimizzato per ottenere rese dell’89/90 per cento rispetto al carbonio alimentato, vale a dire tra il 15 e il 20% più alte,con una qualità della nafta molto vicina a quella dei feedstock di origine fossile che oggi si utilizzano nei petrolchimici.
Si tratta di pirolisi termica, con due reattori astep successivi, che permette di modulare le condizioni operative secondo la composizione del materiale trattato.
Gli oli di pirolisi passano infine alla terza fase del trattamento e modifica per ottenere la nafta sintetica, da cui si producono i monomeri e i polimeri. Tanto più l'olio ottenuto dalla pirolisi è differente dalla nafta, infatti, tanto maggiore sarà il fabbisogno energetico per portarlo alle condizioni ottimali, con riflessi negativi sul bilancio finale del processo. L’impianto sarà avviato nel corso del 2024. Hoop è l’unica tecnologia italiana che si è aggiudicata il bando 2023 per l’'EU Innovation Fund. Prendiamo nota a premiamo.